Cardiomyopathies  Matter, redatto il primo Report Italiano sulle cardiomiopatie

Una roadmap per migliorare la diagnosi e l'assistenza dei pazienti con cardiomiopatia in Italia

     

Le malattie cardiovascolari rappresentano ad oggi la principale causa di morte in Italia, responsabili del 35,8% di tutti i decessi. In particolare, i dati ISTAT mostrano come tra ischemie, infarti, scompenso cardiaco, per malattie del cuore e cerebrovascolari muoiano più di 230mila persone all’anno. Queste malattie sono uno dei principali motivi di ricovero ospedaliero e capitoli della spesa sanitaria. 

Nell’ambito delle patologie cardiovascolari, le cardiomiopatie sono un gruppo di malattie spesso familiari, con trasmissione ereditaria, che possono essere diagnosticate in tutte le età, più raramente alla nascita ed in età pediatrica, più spesso in età adulta ed anche nelle persone anziane. Sono responsabili di buona parte delle morti improvvise giovanili (prima dei 50 anni), di aritmie, scompenso cardiaco ed anche di trapianto di cuore. In Italia si stimano 350 mila pazienti affetti da una forma di cardiomiopatia. 

Cos’è Cardiomyopathies Matter?

Cardiomyopathies Matter è un’iniziativa multi-stakeholder supportata da Bristol Myers Squibb che, partendo dal livello europeo per declinarsi a livello nazionale, mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sulle cardiomiopatie e a garantire che esse ricevano la giusta attenzione da parte dei decisori del sistema sanitario nazionale e dai canali d’informazione a livello europeo e nazionale.

Nell’ambito del progetto, è stato prodotto il Report italiano sulle cardiomiopatie dal titolo “Cardiomyopathies Matter. Una roadmap per migliorare la diagnosi e l'assistenza dei pazienti con cardiomiopatia in Italia”, presentato il 19 marzo, durante un evento presso il Senato della Repubblica.

Il documento:

  • spiega le cardiomiopatie e il loro impatto sui pazienti, le loro famiglie, i sistemi sanitari e la società
  • identifica le sfide principali e le esigenze insoddisfatte lungo tutto il percorso di cura del paziente, con particolare attenzione alla diagnosi precoce, alla gestione ottimale della malattia, alla responsabilizzazione del paziente, con uno sguardo alla ricerca e all’innovazione;
  • fornisce inoltre degli indirizzi di policy e una serie di indicazioni utili per il legislatore e gli stakeholder istituzionali di rilievo nazionale per affrontare queste sfide e migliorare la presa in carico dei pazienti affetti da questa patologia.

 

La pubblicazione è stata prodotta con il contributo dei seguenti esperti:

Cardiologi

Prof. Franco Cecchi - Presidente Associazione Italiana Cardiomiopatie (AICARM APS). Già Professore di Cardiologia Università di Firenze, e Responsabile del Centro di riferimento cardiomiopatie della Regione Toscana

Prof. Iacopo Olivotto - Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica, Università di Firenze. Responsabile della cardiologia pediatrica e di transizione, Azienda Ospedaliera Universitaria Meyer IRCCS, Firenze

Prof. Gianfranco Sinagra - Professore di Cardiologia, Università degli Studi di Trieste, Direttore del Dipartimento cardiotoracovascolare ASUGI, Presidente eletto Società Italiana di Cardiologia

Rappresentanti dei pazienti

Ing. Matteo Pinciroli - Presidente del Consiglio dei pazienti affetti da cardiomiopatia, Global Heart Hub, in rappresentanza di AICARM APS.